domenica 16 febbraio 2014

Equipaggiamento: scelta dell'elica

EWOL Propellers
Era un po' che pensavo di sostituire l'elica fissa di Hiera con una orientabile, ma adesso con 10.000 mgl da percorrere la scelta è obbligata!


Il motivo più importante per cui ho ritenuto necessario sostituire l'elica fissa con una orientabile è dovuto al forte attrito che un'elica fissa esercita quando si naviga a vela, tanto da indurre il costruttore del motore, la Yanmar ad avvisare i proprietari della barca a non inserire la marcia con l'invertitore durante la navigazione a vela per non danneggiare l'asse o lo stesso invertitore. Non è bello percorrere tante miglia a vela in folle con l'asse che continua a girare generando usura e un fastidioso rumore!


Mi sono messo quindi alla ricerca di un'elica migliore, e dopo aver analizzato i prodotti di tutte le aziende leader nel settore ho scelto un'elica orientabile della Ewol  per innovazione, affidabilità e qualità dei materiali.
Buon Vento,
Mario



EWOL Propellers
http://www.ewoltech.it/

- Vantaggi : pale orientabili per un  minor attrito, garantendo maggior velocità a vela, facilità di manovra e minor usura della boccola dell'asse che potrà essere arrestata al contrario di un'elica fissa. Minor peso e bilanciatura per annullare le vibrazioni. Possibilità di Montaggio e Smontaggio in acqua.

Caratteristiche tecniche:

- Affidabilita' e robustezza: la E3 è costruita in leghe di acciaio inox, assolutamente superiori alle leghe di bronzo in termini di resistenza e corrosione all'acqua marina.
- Durata nel tempo: Le uniche parti metalliche soggette ad usura sono le boccole, che qui sono intercambiabili e che garantiscono, dopo anni, di non sostituire l'elica ma solo le boccole in modo da ripristinare i giochi iniziale ed evitare l'acquisto di una nuova.

 Kit boccole di ricambio
- Tecnologia innovativa, che grazie ad una coppia di ingranaggi a denti elicoidali che rispetto agli ingranaggi a denti dritti assicurano maggiore precisione di posizionamento delle pale, riducendo gli shock sulle dentature.
In ultimo, ma non è da poco, è un prodotto italiano!! Di quelli che tengono alto il nome del made in Italy.
Quest'estate farò un primo test di circa 2000 mgl , per poi testarla per 10.000 mgl... altro che prove in vasca!


sabato 15 febbraio 2014

il viaggio di Hiera dalla Sicilia ai Caraibi

Eccomi qui a scrivere il mio primo blog, ciò che mi ha spinto a farlo era la voglia di condividere questo viaggio, che rappresenta per molti velisti un ambito traguardo!
Il programma del viaggio di Hiera è il seguente:

Marsala - Baleari - Malaga (900nm)

Malaga - Gibilterra - Canarie (900nm)
A.R.C. Gran Canaria - St. Lucia (2800nm)
Grenadine - British Virgin Islands (400nm)
Caraibi - Azzorre (2400nm)
Azzorre - Gibilterra - Malaga (1000nm)
Malaga - Baleari - Marsala (900nm)


Nel programma c'è anche la partecipazione all'A.R.C. Atlantic Rally for Cruisers, una regata rally con la quale ogni anno, e questa è la 28sima edizione. circa 280 barche attraversano l'Atlantico. Il 24 Novembre si parte da Las Palmas in Gran Canaria, navigazione attraverso l'Atlantico spinti dagli Alisei (Venti costanti, che spirano nelle regioni tropicali)  fino all'arrivo nella spettacolare Rodney Bay nell'isola di St.Lucia Caraibi, per un totale di 2.800 miglia marine; ad aprile 2015, dopo la stagione di charter invernale ai Caraibi, la barca rientrerà in Italia con una traversata in solitaria dalle Antille a Gibilterra via Azzorre.  In questo viaggio navigheremo con "Hiera" per un totale di 10.000 Miglia.
Gli argomenti trattati nel blog saranno di natura tecnica, quali preparazione della barca, equipaggiamento, scelta dell'attrezzatura, cambusa, abbigliamento, pianificazione del viaggio e luoghi visitati.
Chi poi vorrà partecipare ci saranno alcuni posti a bordo nelle varie tappe di trasferimento, nella traversata in regata con l'A.R.C.e in quella di ritorno!

Buon vento,


Mario